La rete, che sarà alimentata con il calore derivante dal recupero termico della raffineria IPLOM di Busalla, permetterà di riscaldare circa 60 utenze (di tipo residenziale, comunale, scolastico e commerciale) sul territorio comunale, consentendo di ottenere un risparmio di circa 1.500 tonnellate annuo di CO2.

I lavori proseguiranno per tutto il 2024 e per una parte del 2025 e l’impianto verrà avviato nella primavera del 2024.

La realizzazione di un impianto di teleriscaldamento alimentato dal calore di recupero di un sito produttivo, massimizzando quindi il risultato in termini di abbattimento della CO2 emessa in un territorio, permette ad ETS di perseguire l’obiettivo di continuo miglioramento in termini di sostenibilità dei propri impianti ed ha consentito al progetto di essere finanziato dall’UE-NextGenerationEU tramite il PNRR, M2C3_I3.1-Teleriscaldamento.